La sicurezza e la scalabilità sono al centro del conference paper a firma Nanofaber, in collaborazione con ENEA e Università La Sapienza di Roma, pubblicato a seguito del 2024 IEEE International Conference on Environment and Electrical Engineering and 2024 IEEE Industrial and Commercial Power Systems Europe (EEEIC / I&CPS Europe), evento tenutosi dal 17 al 20 Giugno presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma.
Nello studio, intitolato “Explorative Approaches for Safer, Scalable, Lithium Battery Solid Electrolyte Technologies”, si propongono approcci esplorativi nello sviluppo di tecnologie di elettroliti polimerici nella produzione di batterie al litio. Particolare attenzione è stata posta sulla possibilità scalare la produzione di strutture thin-layer e solvent-free composte da membrane elettrofilate in PSU, PAN/PCL e PAN/PCL-OLG imbevute dei liquidi ionici N1114FSI, EMIFSI e PYR14TFSI (in combinazione con sali di LiTFSI).
L’obiettivo del lavoro è stato quello di proporre una soluzione, seppur ancora in fase embrionale, ad uno dei più grandi problemi delle batterie agli ioni di litio attualmente in commercio: la sicurezza. Secondo i risultati ottenuti, l’utilizzo dei liquidi ionici in combinazione con le membrane polimeriche descritte, infatti, permetterebbe di rimpiazzare i solventi organici usati negli elettroliti con fluidi non-volatili non infiammabili (i liquidi ionici, per l’appunto) e di confinare gli elettroliti a base di liquidi ionici su di una matrice polimerica adatta, al fine di ottenere membrane ionicamente conduttive allo stato solido.
Per maggiori dettagli, qui il conference paper completo!